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Morte sospetta di un 48enne, assolto con formula piena il medico del pronto soccorso

giovedì 9 gennaio 2014 - Nessuna negligenza, imperizia o colpa medica nella morte di Cosimo Carmelo Saracino, 48enne di Trepuzzi, deceduto nel 2006. Assolto quindi con formula piena un ex medico del pronto soccorso dell'ospedale di Campi Salentina, ora in pensione

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Non fu alcuna negligenza, imperizia o colpa medica a causare la morte di Cosimo Carmelo Saracino, 48 anni, di Trepuzzi. A stabilirlo il giudice monocratico della seconda sezione penale del Tribunale di Lecce, che ha assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, Nicola Petracca, ex medico del pronto soccorso dell'ospedale di Campi Salentina (ora in pensione) imputato nell’ambito del procedimento. Il decesso risale al lontano novembre 2006, ma a ottobre 2011 (a distanza di oltre cinque anni), dopo la denuncia presentata dalla vedova, il pubblico ministero Carmen Ruggiero aveva disposto la riesumazione del cadavere e l'autopsia per fare chiarezza sulle cause della morte. Dopo l'esame autoptico, il medico legale aveva evidenziato presunte negligenze di natura medica. Tuttavia, gli esperti avevano successivamente evidenziato come a distanza di oltre cinque anni fosse impossibile stabilire eventuali patologie cardiache.